Iglesias città

Iglesias è la mia città natale, un luogo che porto sempre nel cuore per la sua ricchezza storica, culturale e naturalistica. Conosciuta per la sua importante tradizione mineraria, Iglesias è una destinazione che incanta con i suoi quartieri medievali, la natura incontaminata del Parco Naturale di Marganai, le sue miniere uniche e le splendide spiagge nei dintorni. In questo articolo ti guiderò alla scoperta di cosa vedere e fare nella mia Villa di Chiesa.

Dove si trova la città di Iglesias?

Iglesias è un comune italiano di circa 27 000 abitanti situato nella Sardegna sud-occidentale, nella provincia del Sud Sardegna. Si trova nella regione dell’Iglesiente, di cui è il principale centro abitato e a cui dà il nome. La città sorge sulle pendici di alcuni colli che si diramano dalla catena montuosa del Marganai, come il colle di Buoncammino e quello di Salvaterra. A sud-est del nucleo storico della città si estende la valle del Cixerri, dove si trova una parte della città moderna.

Alcune curiosità sulla storia della città di Iglesias

Qual è la storia di Iglesias?

La storia di Iglesias inizia nel Neolitico e attraversa dominazioni fenicie, cartaginesi, romane e pisane. Sotto il conte Ugolino della Gherardesca, si svilupparono miniere, mura e chiese. Dopo i pisani, la città passò agli aragonesi e poi agli spagnoli, vivendo prosperità e declino. Tra Ottocento e Novecento, fu protagonista di lotte minerarie e sociali. Oggi, affronta la crisi mineraria puntando su agricoltura, servizi e turismo.

La fondazione di Iglesias è incerta, ma testimonianze neolitiche sono state trovate a Buoncammino e Monte Casula. La città si consolidò nel XIII secolo con il conte Ugolino della Gherardesca, attestando una storia di almeno 750 anni.

I quartieri storici di Iglesias e le frazioni

A Iglesias, la struttura urbana si divide tra il cuore medievale, composto dai quartieri storici di Fontana, Castello, Santa Chiara e Mezo, e i rioni più recenti come Campo Romano, Monteponi e Valverde. Il territorio comunale comprende anche l’isola amministrativa di San Marco e località come Nebida, San Benedetto e San Giovanni Miniera, arricchendo il paesaggio e la comunità.

Quante chiese ci sono nella città di Iglesias?

Iglesias deve il suo nome, “Villa di Chiesa“, alla presenza di numerosi edifici religiosi, soprattutto a partire dal XIII secolo, durante il periodo pisano. Tra le chiese più importanti spiccano la Cattedrale di Santa Chiara (romanico-gotica con campanile trecentesco), la chiesa di San Francesco (gotico-catalana con retablo del 1560), le chiese di Nostra Signora delle Grazie, del Collegio (ex tempio dei Gesuiti), il Santuario della Vergine del Buon Cammino, le chiese di San Michele, San Domenico, Sant’Antonio Abate e la chiesa della Beata Vergine Maria di Valverde (XIII secolo). 

Ognuna di queste chiese custodisce tesori artistici e testimonia la storia della città. Non è specificato il numero esatto di chiese presenti oggi nella città di Iglesias. Tuttavia, è noto che durante il periodo pisano del XIII secolo, numerose chiese furono costruite nel centro abitato, tanto da influenzare il nome della città, “Villa di Chiesa”. Questo indica un elevato numero di edifici religiosi che, storicamente, hanno caratterizzato la città.

Che cosa vedere nel centro storico di Iglesias

Il centro storico di Iglesias, racchiuso in parte dalle antiche mura pisane, offre un affascinante percorso tra storia, cultura e tradizioni locali, dove spiccano il Castello Salvaterra, antica fortezza medievale che domina la città offrendo una vista panoramica, e Piazza Quintino Sella, considerata il cuore pulsante della città, ideale punto di partenza per l’esplorazione.

Da qui si snodano Via Matteotti, conosciuta localmente come “via Nuova”, una delle principali arterie del centro ricca di negozi, e Via Azuni, chiamata dagli iglesienti “via Commercio”, che conserva un’atmosfera storica e caratteristica.

Piazza Lamarmora ospita un caffè storico che conserva l’atmosfera e le pubblicità d’epoca, perfetto per una pausa, mentre il Teatro Electra è un elegante esempio della vivace vita culturale cittadina; infine, Piazza Municipio accoglie il vecchio comune, l’ufficio informazioni turistiche e il complesso formato dal palazzo vescovile e la Cattedrale di Santa Chiara, importante esempio di architettura religiosa.

Oltre a questi luoghi, vale la pena passeggiare per le vie del centro, ammirando palazzi storici, chiese e dettagli architettonici, prestando attenzione ai nomi delle vie usati dagli abitanti, che spesso riflettono una storia e una cultura locale non presenti sulle mappe ufficiali.

Una passeggiata verso il Castello Salvaterra

Percorrendo una delle antiche mura pisane, alta circa 7 metri e costruita in pietrame misto, si arriva al Castello Salvaterra, situato sull’omonimo colle da cui prende il nome.

Conosciuto anche come Castello Guantino, la sua posizione strategica non serviva solo alla difesa: dal castello si poteva comunicare con altre fortezze vicine, come il Castello di Gioiosa Guardia, il Castello di Acquafredda e il Castello di San Michele.

Costruito probabilmente nel XIII secolo durante il dominio pisano, fu conquistato dagli aragonesi nel 1324, che ne modificarono profondamente la struttura. Un disegno del 1358 ci mostra come doveva apparire: una pianta quadrangolare con tre torrioni – due laterali e uno centrale, che fungeva da ingresso.

Un luogo che racconta la storia di Villa di Chiesa, tra battaglie e strategie, e regala un tuffo nel passato medievale.

Che cosa visitare nei dintorni di Iglesias

I dintorni di Iglesias offrono un mix perfetto di mare, storia e natura, ideali per ogni viaggiatore. Oltre a spiagge mozzafiato come Masua (e altre come Fontanamare, Plagemesu, Porto Paglia), si trovano importanti siti minerari (Porto Flavia, Laveria Lamarmora, Grotta di Santa Barbara e Monteponi) e il Parco Naturale di Marganai, con la sua ricca vegetazione e i sentieri perfetti per escursioni.

Le spiagge da visitare vicino a Iglesias

Se cerchi spiagge da sogno nel Sud Sardegna, i dintorni di Iglesias non ti deluderanno. Qui troverai un mix perfetto di natura selvaggia e tranquillità, con perle come Masua e il suo scenografico Pan di Zucchero, Portixeddu e le sue acque cristalline, e l’intima Cala Domestica, un vero gioiello incastonato tra le rocce. Tutte facilmente raggiungibili da Iglesias. Per un’esperienza ancora più completa, leggi i miei articoli su Nebida, Buggerru e Fluminimaggiore.

Il parco naturale di Marganai

La Foresta Demaniale di Marganai, parte del progetto del Parco naturale Monte Linas, Marganai-Oridda, Montimannu, è un’area naturale di grande fascino nel Sulcis. Con i suoi 3.650 ettari, offre sentieri ideali per il trekking, che attraversano antichi villaggi minerari (Arenas, Malacalzetta, Baueddu e Reigraxius) e conducono alle cime di Punta San Michele e Punta Campu Spina, con panorami spettacolari.

La foresta vanta una ricca biodiversità, con cascate, grotte di interesse naturalistico (Grotta di San Giovanni e Grotta di Su Mannau) e testimonianze storiche come il tempio punico-romano di Antas (per approfondire la storia di questo tempio e avere alcune informazioni sulla Grotta di Su Mannau ti rimando al mio articolo dedicato a Fluminimaggiore). 

La vegetazione è caratterizzata da lecci, sughere, tassi e un sottobosco di agrifoglio, corbezzolo, lentisco, timo, lavanda e cisto. La fauna include ricci, volpi, cinghiali, gatti selvatici, aquile reali, gheppi, falchi pellegrini, grifoni e aquile del Bonelli.

Si accede alla foresta da Iglesias (verso la vecchia cantoniera Marganai) o dalla SS 126 (deviando per San Benedetto e Case Marganai). Al suo interno si trova il Giardino Montano Linasia (720 m s.l.m.), un giardino botanico con specie tipiche del Marganai e del Monte Linas, oltre a endemismi sardi. Aperto tutto l’anno (ideale in primavera per le fioriture), ospita anche il museo Casa Natura, una sala convegni e una foresteria. Per le visite al giardino, si consiglia di contattare la Cooperativa Linasia.

I siti minerari di Iglesias

I siti minerari di Iglesias testimoniano un passato industriale che ha profondamente segnato il territorio. Tra questi spiccano:

  • Porto Flavia: Iconica struttura per l’imbarco dei minerali, oggi visitabile con tour guidati.
  • Laveria Lamarmora (Belvedere di Nebida): Suggestivo complesso minerario affacciato sul mare.
  • Grotta di Santa Barbara: Straordinaria cavità naturale scoperta nel 1952 durante lavori minerari.
  • Monteponi: Importante sito che conserva la laveria e il villaggio minerario, testimonianza della vita dei minatori.

Le miniere di Iglesias erano ricche di piombo e zinco, ma in epoca romana si estraeva anche argento, tanto che i Pisani la chiamarono “Argentaria”. Oggi, Iglesias e i suoi siti minerari costituiscono un museo a cielo aperto che racconta la storia di un territorio ricco di risorse. Se vuoi approfondire questo argomento leggi il mio articolo sulla storia delle miniere.

Piatti tipici Iglesienti

Durante una vacanza a Iglesias non puoi perderti alcune specialità locali che raccontano la tradizione culinaria del territorio. Tra i piatti salati spiccano Su Mustatzeddu de Tamatiga, una focaccia ripiena di pomodoro, basilico e aromi mediterranei, e Sa Panada, una torta salata con pasta violata, farcita con carne e verdure. Da provare anche Su Succu’e fa, un piatto semplice ma gustoso a base di fave servite sul pane, e la fregola, una pasta versatile preparata con carne, pesce o verdure. Tra i primi piatti tradizionali ci sono anche varietà di pasta artigianale come Maccarroni de busa e Tallarinus. Infine, concediti un dolce tipico come Sa Pastiglia, Parafrittus o gli irresistibili amaretti. Un viaggio nei sapori autentici di Iglesias!

Il mio piatto preferito di Iglesias è senza dubbio Su Mustatzeddu, perfetto per un pranzo veloce e saporito in spiaggia o per una cena quando non si ha voglia di cucinare. Puoi trovarlo facilmente nei panifici della città, ma se ne hai bisogno in grande quantità, ti consiglio di prenotarli chiamando Mina Pizza.

 

Dove mangiare a Iglesias

Iglesias offre diverse opzioni per chi cerca un buon posto dove mangiare, adatte a ogni occasione. Alex Pub è perfetto per un pranzo o una cena in famiglia, ma anche per chi vuole guardare una partita con gli amici. Qui potrai gustare piatti combinati o una pizza deliziosa in un’atmosfera informale e accogliente. Per chi cerca qualcosa di più ricercato, il Ninu Bistrot propone pietanze particolari, un ambiente spazioso e accogliente, e un servizio eccellente. In pieno centro trovi anche il Ristorante Ristò, ideale per gustare piatti saporiti con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Se invece sei un amante delle pizze gourmet, non puoi perderti Sa Mattracca o Momenti, due locali situati anch’essi nel centro storico: entrambi molto apprezzati, ma è consigliabile prenotare con largo anticipo.

 

Dove dormire a Iglesias

Se stai cercando dove dormire a Iglesias, hai diverse opzioni che si adattano a ogni esigenza. Per chi cerca un soggiorno confortevole e accogliente, la Residenza Su Prelau è un’ottima scelta, e puoi scoprire tutti i dettagli nel mio articolo. Se viaggi con un gruppo di amici o in famiglia e desideri più spazio, una Villa in stile Liberty rappresenta la soluzione ideale, offrendo ampi spazi e un’atmosfera elegante. 

Per chi cerca un appartamento più intimo e centrale, JP Central Home è una scelta perfetta. Questo accogliente appartamento al piano terra, completamente ristrutturato, può ospitare comodamente fino a 2 adulti e 2 bambini, grazie a un divano letto matrimoniale e a una camera matrimoniale. La posizione nel cuore del centro storico ti permetterà di raggiungere facilmente tutti i servizi e le attrazioni turistiche. Il parcheggio è disponibile a circa 10 minuti a piedi, ma puoi anche parcheggiare a pagamento nelle vicinanze, per una maggiore comodità.

Iglesias non è solo una città da visitare, è un luogo da vivere e respirare. Con il suo mix unico di storia, natura e cultura, rappresenta una meta ideale per chi desidera immergersi nell’autenticità della Sardegna. Le sue miniere raccontano storie di un passato affascinante, le sue spiagge offrono momenti di puro relax, e i suoi paesaggi naturali sono un invito all’avventura.

Io sono Eleonora Martis, consulente di Web Marketing Turistico con sede nel Nord Sardegna e appassionata di viaggi. Attraverso i miei canali social condivido consigli di viaggio e suggerimenti per valorizzare le destinazioni turistiche. Seguimi su Instagram, Facebook, TikTok, YouTube e LinkedIn per scoprire non solo Iglesias, ma tante altre mete affascinanti e idee per rendere uniche le tue esperienze di viaggio. Ti aspetto!